il Gruppo Europeo Marco Polo G.E.I.E., ha proposto, è stato Partner e ha concluso con successo molti progetti Erasmus + ……..
Con progetti specifici, allievi di scuole alberghiere compresi quelli con minori opportunità, e studenti universitari hanno fatto un tirocinio a lungo termine in Italia, acquisendo ulteriore padronanza della professione e della lingua italiana
Staff di Camere di Commercio ungheresi, Istituti scolastici e universitari, associazioni professionali, Centri di formazione, enti turistici, titolari di aziende, chef e maître di 19 Contee diverse, hanno avuto uno scambio reciproco di know-how con l’Italia.
……….. e inoltre con i Fondi europei Erasmus for Host & New Entrepreneurs
3 New Entrepreneur ungheresi, con l’aiuto di Marco Polo G.E.I.E., hanno potuto conoscere come è possibile costituire un’azienda nel proprio Paese, sfruttando le conoscenze e le competenze acquistite durante il soggiorno in Italia.
Alcuni esempi di progetti sviluppati e realizzati da Marco Polo, Soci, Associati e partner, con video e foto
1) Mobilità in Italia di STUDENTI ungheresi con l’assistenza di Marco Polo
ERASMUS + KA1 esperienze lavorative in Italia per acquisire ulteriori competenze professionali e linguistiche
Cosa ne pensano gli studenti della loro esperienza di tirocinio in Italia
Gérmanné dr. Vastag Györgyi, Elnök Budapest Fővárosi Közgyűlés és Oktatási Központ
– Kobor Zoltán,Igazgató Gundel Károly Vendéglátó és Turisztikai Technikum, BKSZC
– Schmiki Balázs genitore di un tirocinante, partecipano alle esperienze dei tirocinio in Italia.
Alcuni studenti ungheresi di cucina, sala e reception, raccontano le loro esperienze di tirocinio in Italia grazie a Marco Polo.
Una studentessa dell’Università BKF di Budapest, approffitta delle possibilità proposte da Marco Polo G.E.I.E., per fare il proprio tirocinio universitario in Italia, migliorare la conoscenza della lingua italiana e preparare la propria tesi di laurea.
Una studentessa, si inizia un tirocinio in Italia e, man mano che cresce, diventa sempre di più una vera professionista, fino a quando riceve l’Europass Mobility dalle mani del titolare dell’azienda italiana che l’ha accolta come tirocinante, l’Attestato rilasciato dall’università per Stranieri di Pisa sul livello B2 di conoscenza della lingua italiana.
Cosa ne pensano le aziende accoglienti dell’organizzazione degli stage in Italia di studenti ungheresi da parte di Marco Polo
Nel 2008, la televisione MTV di Pècs ha voluto venire in Italia al seguito dei una delegazione ungherese, per creare un video, intervistando tirocinanti ungheresi in Italia e le aziende italiane ospitanti.
Parole di apprezzamento e di incoraggiamento sia per i ragazzi che per le scuole, da parte dei titolari delle aziende accoglienti italiane.
Con i suggerimenti di imprenditori italiani lungimiranti che incitano a proseguire per il bene di tutti.
Soreli
2) Mobilità in Italia di STAFF e FORMATORI ungheresi
ERASMUS + KA1 per uno scambio reciproco di know-how: Camere di Commercio, Istituti scolastici e universitari, Associazioni Professionali, Centri di formazione, Enti turistici, Aziende, Chef e Maître di 19 Contee diverse
Marco Polo partecipa alla felicità dell’esperienza e delle conoscenze acquisite dai partecipanti nelle visite alle varie aziende italiane per confrontarsi sulle possibilità di crescita.
Il successo di Marco Polo è un punto di riferimento anche per altre Organizzazioni, tanto da essere copiato. Anche se non tutti si accontentano delle copie e preferiscono l’originale: Marco Polo.
3) Salus Konyha Saperi & Sapori: dalla terra ungherese alla tavola italiana
4) Progetto Thermal-Health Industrial Cluster Association “BEST BY DOING”: Ho.Re.Ca. development of skills in wellness facilities
Partner
HUNGARY Thermal-Health Industrial Cluster Association
ITALY: Marco Polo G.E.I.E.
SLOVENJA : Ekonomski Institut Maribor
ITALY; Associazione Lepido Rocco
ESPAGNA: Senior Europa (KVELOCE)
ITALY Confesercenti Regionale Del Veneto
5) Programma “Best By Doing” KA2
Marco Polo G.E.I.E. (Gruppo Europeo di Interesse Economico) amplia i propri poteri nelle candidature Erasmus+ con il progetto Azione Chiave 2 intitolato “BEST BY DOING”.
La realizzazione del progetto è stata curata dal Marco Polo G.E.I.E. grazie all’esperienza più che decennale del suo presidente, Ferdinando Martignago, nella mobilità internazionale, per il quale questa candidatura è particolarmente importante. Lo scopo del programma è quello di preparare gli studenti a sfruttare al meglio ciò che hanno imparato durante la mobilità all’estero, dimostrando che le competenze acquisite soddisfano gli standard di qualità europei.
Per questo è importante definire una metodologia formativa e un protocollo di riferimento uguale e specifico a livello europeo, oltre che rivolto alle scuole, agli studenti e alle aziende.
Tutto ciò viene realizzato coordinando le esigenze dei diversi attori – scuole, studenti e aziende – con l’obiettivo primario di diffondere una formazione di eccellenza nei settori sanitario e assistenziale.
Il progetto BEST BY DOING si rivolge al turismo medico, un segmento che sta crescendo più velocemente di altri e che quindi necessita sempre più di servizi specializzati e di alta qualità.
Nel 2010, l’OCSE sottolinea che “sistemi di istruzione e formazione di alta qualità sono vitali per il successo e il rafforzamento dell’occupazione in Europa e che, oltre alle competenze tecniche, è importante anche sviluppare competenze trasversali come la comunicazione, il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi solving e la capacità di apprendere, che rivestono un ruolo sempre più importante in un ambiente di lavoro”.
Il progetto si basa quindi sul presupposto che la mancanza di esperienza lavorativa (tirocinio, alternanza scuola-lavoro e modelli di pratica professionale), delle relative conoscenze, abilità e competenze è uno dei fattori che contribuisce all’odierno “gap di qualificazione” nel mondo del lavoro. UNIONE EUROPEA.
Il mercato del lavoro del futuro è sempre più inaccessibile ai non specialisti (soprattutto i giovani): la formazione “curriculum” non sembra adeguata. Gli studenti hanno bisogno di una formazione eccellente per eccellere nella loro professione. Le scuole devono fornire e garantire questa formazione di qualità e le aziende devono riconoscerla secondo gli standard di qualità europei.
Il KICK OFF si è tenuto a Debrecen, dove tra i partecipanti erano presenti anche i 4 partner europei: Italia, Spagna, Slovenia e Ungheria.
6) Progetto Università di Debrecen “HEAL ALL” : HEAlthy Life ALLiance for Health Tourism Education, Development and Reorganisation
ERASMUS+ KA2 Cooperation for Innovation and Exchange Good Pratice – Strategic Partnership for Good Innovation
Partner
HUNGARY: Università di Debrecen
ROMANIA: Università Sapientia
ITALY: Marco Polo G.E.I.E.
HUNGARY: INNOVA Észak-Alföld Nonprofit Kft.
7) Erasmus for Host & New Entrepreneur
Unioncamere del Veneto – Eurosportello Veneto certifica che FERDINANDO MARTIGNAGO – Presidente del Gruppo Europeo Marco Polo G.E.I.E. il 13 febbraio 2014 ha partecipato come Host Entrepreneur al Programma europeo Erasmus for Young Entrepreneurs e ha completato con successo 2 relazioni.
8) Programma R.A.I. (Ristorante Albergo Italia)
Nel 2006 è iniziata la mobilità in Italia di persone ungheresi, con l’aiuto di Marco Polo G.E.I.E.
Fin dal 2006, con Marco Polo è iniziata la mobilità in Italia di persone ungheresi
Il 27/11/2007, Marco Polo consegna Europass Mobility al tirocinante cuoco ungherese
2007 le Officine Celia consegnano l’Europass Mobility ad un tirocinante saldatore ungherese
26/12/2007 delle infermiere ungheresi vengono intervistate in Italia dopo aver ricevuto da Marco Polo il riconoscimento del tirolo di infermiere e il Permesso di Soggiorno
Possibilità di finanziamento: Finanziamenti ed appalti
Trova un invito a presentare proposte, ottieni informazioni sui processi e programmi di finanziamento e fai domanda online. Scopri le procedure di appalto e le opportunità di collaborazione con la Commissione europea
Marco Polo partecipa, assieme ai propri Soci, alle gare per l’accesso ai Fondi Europei e nazionali.
Manuale di europrogettazione
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Cosa bisogna sapere per fare un progetto di qualità:
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